Pierre Bonnard – Sogno
L’immaginazione non è altro che il frutto della nostra memoria.
L’immaginazione non è altro che il frutto della nostra memoria.
Quando arriva a tradurre i propri sogni in oro e argento, l’uomo non può scendere più in basso.
Puntualmente, la vita ci ricorda quanto sia inutile vivere proiettati nel futuro, idealizzando, progettando e pianificando ciò che non esiste. Eppure io, imperterrito, continuo a farlo. Ma smettere di immaginare un domani, non significa automaticamente cessare di investire sul proprio presente? Se è così, preferisco illudermi, deludermi e soffrire, ma continuare a sognare.
Sono così, sogno tanto, sogno alto, per questo le nuvole mi danno del tu.
I sogni, meraviglioso dono dell’universo, dove nessuno può toccarceli.
La realtà della vita pone dei limiti, la fantasia dei sogni regala la libertà.
Saltava di sogno in sogno con quella spensieratezza di cui solo i bambini sono capaci, con quell’ingenua convinzione che prima o poi qualcuno di essi gli avrebbe macchiato la realtà.