Pierre Reverdy – Frasi d’Amicizia
Ma in fondo non si hanno degli amici, si hanno soltanto dei complici. E quando la complicità cessa, l’amicizia svanisce.
Ma in fondo non si hanno degli amici, si hanno soltanto dei complici. E quando la complicità cessa, l’amicizia svanisce.
Il male più assoluto, è non potersi fidare di nessuno, nemmeno di un amico.
A volte egoisticamente suoniamo alla “porta” di un amico per il piacere di sapere che tutto gli sta andando bene… e con il bisogno estremo di parlare, di essere ascoltati mentre la malinconia sta abbracciando la nostra anima con una morsa di freddo da toglierci il respiro. Nel mentre che parliamo sentiamo la sua distrazione come un pugno allo stomaco ed anche l’ultima illusione di un ascolto amicale si consuma, si spegne in un attimo. L’amicizia non può funzionare se è a senso unico, quando ad ascoltare è uno solo e a suonare il “campanello” della presenza è sempre la stessa persona. E se quella lacrima che sta scavando passa inosservata e graffi di parole distratte, circostanziali, arrivano come gelo al cuore, è arrivato il momento giusto per chiudere quella porta a chiave e andarcene senza voltarci a costo di farci male per poter stare bene.
Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti…
Le vere amicizie nascono così; per caso, dal niente e da un semplice gesto.
L’amicizia è quel forte sentimento che non tutti riescono a provare.
L’amicizia non si misura né dalla durata né dalle litigate poi attutite. Quello che conta…