Pietro Abelardo – Desiderio
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
Non é quindi peccato desiderare una donna, ma assecondare la concupiscenza; non si deve condannare il desiderio dell’unione carnale, ma l’assenso dato a questo desiderio.
A volte, meglio una lunga attesa piena di aspettative, che la realtà di un momento e via.
La quantità di desideri di una persona è determinata dalla qualità della vita che gli è stata imposta.
Cose che non si possono dire, segreti nascosti tra le labbra.
Quando dentro di me parla il silenzio, posso dargli il volto che voglio io.
Ho tanto e non voglio troppo ma intanto aspiro al tutto!
Attratta… fino al punto di superare lo stato di coscienza.