Pietro Maviglia – Filosofia
Andare, venire è meglio che partire. Amare, odiare è meglio che stare male. Iniziare, finire è come guarire. Gioire, patire è meglio che morire.
Andare, venire è meglio che partire. Amare, odiare è meglio che stare male. Iniziare, finire è come guarire. Gioire, patire è meglio che morire.
Non esistono i fatti, ma solo le interpretazioni dei fatti.
Se il filosofo contemporaneo non delimita in qualche misura il raggio d’azione del suo pensiero, sconfina e scivola in un ambito massmediatico. La capacità dialettica prova a mascherare la discesa dell’intelletto.
Quando diciamo che A e B sono, questo significa che A non è B e B non è A.
Tutto il mio genio è nel mio naso.
Si lavora per mangiare e si mangia per lavorare.
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.