Pietro Maviglia – Frasi Sagge
Sognare di essere qualcuno, svegliandoti ti accorgi che sei nessuno, ma non perdere le speranze potrai sempre essere qualcuno se credi in te stesso e nelle tue capacità.
Sognare di essere qualcuno, svegliandoti ti accorgi che sei nessuno, ma non perdere le speranze potrai sempre essere qualcuno se credi in te stesso e nelle tue capacità.
Le parole semplici vengono dal cuore, quelle elaborate provengono dal cervello.
Il modo migliore affinché un uomo si ricordi un anniversario è che se lo scordi almeno una volta e ne subisca le aspre conseguenze.
La forma più elementare di Logica corrisponde a dire: patti chiari, amicizia lunga.
Nella grande sapienza c’è grande dolore, chi aumenta il proprio sapere, aumenta il proprio dolore.
Ogni essere vivente porta in sé una volontà di sperimentare, vivere, espandersi, affermarsi, dominare sugli altri. Tutti gli animali delimitano un proprio territorio e lottano per espanderlo e impedire agli estranei di entrarvi. Tutti i maschi cercano di accoppiarsi con tutte le femmine più belle e le femmine con i maschi più forti o più vistosi. Tutti inoltre lottano per affermare e vedere riconosciuta la propria superiorità, il proprio rango. Nietzsche, che per primo ha capito questa tendenza universale, l’ha chiamata “volontà di potenza”.Ciò che invece continua a contare, e sempre di più, è la volontà di potenza in se stessa, purché intesa nel suo senso più ampio, come energia vitale, volontà di creare, di realizzare, di superare gli altri. E questo in tutti i campi, nella scienza, nella musica, nel cinema, negli affari, nella politica. Dovunque il fattore decisivo resta questo slancio interiore che si presenta come irrequietezza, ambizione, curiosità, coraggio di sperimentare il nuovo, tenacia, voglia di riuscire. Lo si vede già nei bambini, negli adolescenti destinati al successo. Qualche volta si presenta come capacità specifica, come nei geni matematici o musicali precoci, ma spesso assume solo l’aspetto di una inquietudine evasiva, conturbante. Lo si vede negli uomini e nelle donne che riusciranno, che hanno tutti, indistintamente, una grande fede in se stessi, una caparbia volontà di realizzare la propria meta da cui nessuno riesce a distoglierli. Per cui cadono e si rialzano. E gli altri percepiscono la loro superiorità. Spesso li invidiano, li temono, cercano di fermarli, ma inutilmente.
Dovendo scegliere, preferisco chi si sforza, anche contro natura, di apparire modesto a chi, di natura, non esita a mostrare la sua presunzione.