Pietro Molinaro – Filosofia
Il mio interagire con gli altri è mirato alla loro conoscenza interiore e non alle loro superficiali banalità materiali.
Il mio interagire con gli altri è mirato alla loro conoscenza interiore e non alle loro superficiali banalità materiali.
Quando voi cercate di farmi soccombere, io mi rialzo…
Sciolgo sempre remore nelle parole dell’amicizia, me ne avvolgo come calda coperta in inverno, la percepisco come ombra accogliente d’ombrellone all’azzurro accecante in estate, mentre in autunno la avverto d’oro e frizzante d’apparente epilogo sul viso, e in primavera, ecco essa com’è intuita meravigliosamente nel cuore: colorata di ridenti riflessi di fioritura che inteneriscono d’affettuosa rinata simpatia e vivacità pure la mia vita!
Ogni stagione ci regala un particolare incanto: l’inverno con la neve che rende le notti di luna chiare come il giorno. La primavera coi suoi fiori di mille e più colori che rallegra i nostri cuori. L’estate col sole e il caldo di cui abbiamo tutti bisogno. E poi c’è l’autunno. Ah! L’autunno che racchiude in se la bellezza di tutte le stagioni.
I nuovi peccati: sedurre l’ex per vendicarsi dell’amica.
La colpa dell’uno diviene colpa di tutti se i tutti ignorano la colpa dell’uno.
La magia che sta nel fuoco, è la passione…la magia che sta nella terra, è la sicurezza…la magia che sta nell’acqua, è la vita…la magia che sta nell’aria, è l’infinito…Voglio ubriacarmi di questi quattro elementi…