Pitagora – Ipse dixit
Tutto è numero.
Tutto è numero.
Chi comanda il mare, guida la storia.
Jimmy, un whisky con ginger-ale a parte. E non fare l’avaro, baby.
Cime tempestose passa a ragione per uno dei più bei romanzi d’amore; ma frusta le commozioni sollecitate in genere dalle narrazioni sentimentali, tanto ambigui appaiono i sentimenti e tormentate le relazioni: opera di passioni scomode e violente, è leggibile come romanzo d’amore ma anche, se non di più, come romanzo di odio.
Il sesso è scomposto, selvaggio, illimitato.
Cerco di portare in scena dei personaggi che, anche sbagliando, risultino comunque concreti che credono in valori fondamentali, personaggi che magari si rispecchiano nella società e nelle sue professioni anche più umili.
Io voglio essere capace di parlare a tutti.