Platone – Anima
L’astronomia costringe l’anima a guardare oltre e ci conduce da un mondo ad un altro.
L’astronomia costringe l’anima a guardare oltre e ci conduce da un mondo ad un altro.
Le mani che toccano l’anima hanno gli occhi che guardano il cuore.
La vena artistica non è ricreabile.
Entro ed esco dal mio corpo di continuo. Massimizzo le mie giornate cercando di mangiarmi…
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
La bellezza esce dalla nostra animadal nostro cuore e invade tuttiquelli che sono intorno a…
Il dubbio è il tarlo dell’anima, si insinua lentamente infido e divora tutte le sicurezze.