Platone – Lavoro
Sono tre le arti connesse a tutte le cose: una che usa, un’altra che fa, e una terza che imita le prime due.
Sono tre le arti connesse a tutte le cose: una che usa, un’altra che fa, e una terza che imita le prime due.
Il lavoro è amore che si rende visibile. Se non potete lavorare con amore ma solo con disgusto, meglio allora che l’abbandoniate andandovi a sedere al cancello del tempio per ricevere l’elemosina da chi lavora con gioia”.
L’anima di un uomo é immortale e incorruttibile.
Tutto il lavoro dovrebbe avere una funzione prettamente sociale, purtroppo invece nella maggior parte dei casi ha solo una funzione esclusivamente economica.
Non ci può essere una crisi la settimana prossima. La mia agenda è già piena.
Il colmo del ridicolo è che basti credere di meritare un posto per ottenerlo.
La concorrenza è la vita del commercio e la morte del commerciante.