Platone – Lavoro
Sono tre le arti connesse a tutte le cose: una che usa, un’altra che fa, e una terza che imita le prime due.
Sono tre le arti connesse a tutte le cose: una che usa, un’altra che fa, e una terza che imita le prime due.
Dove c’era una rete vendita ibrida, c’è puzza di bruciato.
C’è chi la sera torna a casa stanco dopo essersi ammazzato di lavoro e chi la sera invece non torna a casa perché si è ammazzato per il lavoro.
Disoccupazione, precariato, mobilità, grazie ai nostri politici, riesco a fare le tre cose quasi contemporaneamente!
Questo Dio è poeta così valente da render tutti poeti; e certo diventa poeta, pur se prima era senz’arte, chiunque sia toccato da Amore.
Il lavoro è l’amore reso visibile.
Insegnare è uno dei mestieri che, se fatto con passione, paga poco ma appaga tantissimo.