Virgilio – Poesia
Se non potrò piegare gli dei, chiamerò in mio aiuto l’inferno.
Se non potrò piegare gli dei, chiamerò in mio aiuto l’inferno.
Far poesie è come far l’amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa.
Nella poesia, nulla è difficile come il principio, tranne forse la fine.
La poesia è un lungo viaggio nell’ignoto.
Nell’intelletto non vi è nulla che non sia stato prima nei sensi.
La poesia non si scrive, la poesia si dice.
Come non c’è denaro nella poesia non c’è neanche poesia nel denaro.
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
Il poeta comincia dove finisce l’uomo. Il destino dell’uomo è di vivere la sua vita umana, quello del poeta d’inventare ciò che non è esistente.
O fantasia, inestinguibile fonte dalla quale bevono l’artista e lo scienziato! Vivi presso di noi, anche se sei riconosciuta ed onorata da pochi, per preservarci dalla cosiddetta ragione, da quel fantasma senza carne e senza sangue.
La vera poesia può comunicare anche prima di essere capita.
La poesia non è una liberazione di emozioni, ma una fuga dalle emozioni; non è l’espressione di personalità, ma una fuga dalla personalità.
I filosofi dimostrano che i filosofi esistono. I poeti semplicemente si godono la vita.
La poesia è la suprema forma letteraria, madame.
La poesia è la parola dei secoli.
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.
Il più sublime lavoro della poesia è dare senso e passione alle cose insensate.