Primo Levi – Vita
Pensavo che la vita era bella e avrebbe continuato a essere bella.
Pensavo che la vita era bella e avrebbe continuato a essere bella.
Nella vita le follie vanno fatte. Nella vita la noia e la monotonia sono la tomba della vitalità. Nella vita nessuno può metterti in un angolo a tacere e a morire. Nessuno può spegnere la tua energia! Io faccio parte di quelli che traboccano di vitalità e di energia. Tra quelli che le follie le amano in compagnia degli amici, nel rispetto della vita altrui.
Il mio non senso della vita: La cattiveria.
La vita è un percorso a ostacoli e ognuno li affronta in modo diverso: c’è chi ci sbatte violentemente contro, c’è chi il supera saltandoli, c’è chi li aggira, c’è chi paga per farli togliere, altri l’innalzano a dismisura per poi piangerci sopra, ma c’è anche chi ne studia la struttura per farne validi gradini per salire e maturare.
Faranno di te ciò che vogliono solo se tu glielo permetterai. Decisione, carattere e personalità non variano per niente e per nessuno se ci sono.
I rasoi fanno male; i fiumi sono lunghi; gli acidi lasciano le tracce; le pillole danno i crampi. I fucili non sono legali; i nodi scorsoi non tengono; il gas ha un puzza orrenda; tanto vale vivere.
Guardiamoci dentro, abbiamo scoperto di essere deboli e abbiamo anche scoperto cosa ci rende deboli! Quando raggiungi questa consapevolezza vuol dire che ti sei rimesso sulla strada della serenità.