Primo Mazzolari – Religione
Il cristiano è un uomo di pace, non un uomo in pace; e fare la pace è la sua vocazione.
Il cristiano è un uomo di pace, non un uomo in pace; e fare la pace è la sua vocazione.
La fede è l’unica vera amica che abbiamo quando la vita ci mette davanti ad una realtà scioccante, ad una delusione mai aspettata soprattutto da persone che pensavamo fossero gli ultimi a farci del male. Ognuno di noi ha quella vera e unica amica chiamata fede, basta cercarla dentro di noi e poi capiremo quanta potenza ha sulla nostra vita.
I princìpi sociali del cristianesimo predicano la viltà, il disprezzo di sè, l’abiezione, la soggezione, l’umiltà, in breve, tutte le qualità della canaglia, e il proletariato, che non si vuole lasciar trattare come canaglia, ha molto più bisogno del suo coraggio, della sua coscienza di sè, del suo orgoglio, e della sua indipendenza, che del suo pane.
L’essenza della vita si disseta con la fede. Solo un’anima ben nutrita di essa potrà dire di esser sazia, non di qualunque spirito, ma la fede nelle capacità che tu possiedi, perché se così non fosse sarebbero vani i sacrifici di una vita, dove è ben celata una missione legata alla tua esistenza.
L’intenzione dello Spirito Santo essere d’insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il cielo.
Tutte le scienze hanno sempre molto da imparare dalla letteratura e dalle sue metafore; per esempio la celebre frase biblica “Polvere eravate e polvere ritornerete” non vi ricorda il famoso principio fisico “Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”?
Se un frutto acerbo vale tutte le tue follie e nostro Padre ancora non ha perdonato neppure il pianto di un bambino eviterà la sconfitta.