Publilio Siro – Nemico
É un destino infelice quello che non trova nemici.
É un destino infelice quello che non trova nemici.
La differenza tra un altruista e un opportunista è che, quando riceve un favore, l’altruista pensa: “cosa posso fare in cambio per lui?”, mentre l’opportunista pensa: “cos’altro può fare lui per me?”
Le persone che restano in silenzio di fronte a certe parole e atteggiamenti, quelle che non danno peso a molte cose che si dice su di loro. Le persone che non rispondono alle provocazioni, che non sono interessate a ciò che di loro si dice, alle vite e alle storie che su di loro si inventa. Non sono stupide, ne indifese e tanto meno colpevoli. Sono semplicemente delle persone che ne hanno le palle piene di chi parla solo per parlare e hanno capito che il regalo più giusto per questa gente è il silenzio e l’indifferenza!
I gatti sono come le streghe. Non combattono per uccidere, ma per vincere. È diverso. Non ha senso uccidere un avversario. Se lo uccidi, non saprà di aver perso, e per vincere davvero bisogna avere un avversario che sa di essere stato battuto. Non c’è trionfo su un cadavere, ma un nemico sconfitto, che rimarrà tale ogni giorno che resta della sua triste e disgraziata vita, è un bene prezioso.
Se volete farvi nemico un uomo, ditegli che i suoi mali sono incurabili.
Vivi per amare, regala un sorriso. Tieni stretto chi c’è stato e ricordati il nemico. Cogli l’attimo e vivilo e quando ti farà soffrire aggrappati ai ricordi saranno meglio del rimpianto.
C’è un nemico che vive delle tue paure, ansie, che si alimenta nei tuoi dubbi, tormenti, che sembra godere nel farti patire, soffrire.C’è un nemico che vive dentro ognuno di noi, invisibile ma tremendamente reale. Quel nemico sei tu.