Publio Cornelio Tacito – Guerra & Pace
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove hanno fatto il deserto, lo chiamano pace.
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove hanno fatto il deserto, lo chiamano pace.
Dal mio sangue non nasceranno soldati.
Si vive la vita con assoluta indifferenza, e mai nessuno si domanda perché la gente muore.
L’uomo ogni giorno crea lo stesso oggetto per cui mettersi in guerra e lo stesso oggetto con cui potersi uccidere. Il denaro e le armi.
Se dicessi che la guerra è un fatto positivo e naturale, quanti amanti della pace sarebbero pronti a farmi guerra?
Chi ha vissuto la guerra può capire la pace, ma chi ha vissuto la pace non riuscirà mai a capire la guerra!
Se in questo mondo si rispetta e si loda il male, se le cattive notizie fanno più notizia di quelle buone, non c’è nessun progresso in una parte del genere umano. Ma vivo qui, su questa Terra, continuo a fare la mia parte di bene. Nonostante l’orrore e la distruzione che quel male continua a generare, io credo nella pace e nell’amore; non mi arrendo e vivo costruendo anche quando cado da sola o se qualcuno mi fa cadere di proposito io mi rialzo e vado avanti, perché qui sono soltanto di passaggio e so che la mia meta finale è l’eternità.