Publio Cornelio Tacito – Guerra & Pace
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove hanno fatto il deserto, lo chiamano pace.
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove hanno fatto il deserto, lo chiamano pace.
La rivoluzione è sempre per tre quarti fantasia e per un quarto realtà.
La guerra dell’inimicizia assoluta non conosce alcuna limitazione. Trova il suo senso e la sua legittimità proprio nella volontà di arrivare alle estreme conseguenze. La sola questione è dunque questa: esiste un nemico assoluto, e chi è in concreto?
I patrioti parlano spesso di morire per il loro paese, e mai di ammazzare per la loro patria.
Occhio per occhio e il mondo diventerà cieco. Se non poniamo fine alla guerra, la guerra porrà fine a noi. La violenza non è forza.
La distanza tra due menti e la scarsa disponibilità ad ammetterla, facilita la difesa del proprio schema e la sua continua, drammatica conferma a perpetuarsi.
Le guerre, per l’economia, sono come i baci per l’amore.