Rabindranath Tagore – Desiderio
Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde. Non indulgere in vani desideri.
Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde. Non indulgere in vani desideri.
Mattino… mi sveglio sentendo il tuo profumo addosso dopo una notte abbracciati, coccolati, travolti, amati. Mi tuffo nel cuscino per cogliere ancora il tuo respiro, il tuo sospiro, la tua presenza… mi riaddormento per tornare a sognarti, amarti, possederti!
Come sarebbe bello stare lassù, mentre piove e tutto scorre…Pensare a quello che succede…Pensare se è giusto che succeda… La calma che si sentirebbe solo stando lassù… potrei urlare, nessuno mi sentirebbe… potrei piangere che nessuno mi vedrebbe.Sarebbe bello!
Non desiderare, sognalo.
Ciò che ci affascina di più vive in noi pur essendo ciechi, e malgrado possa essere anche il più sbagliato, a noi attrae fino all’estremo.
La bellezza è come ci si sente dentro, e si riflette negli occhi.
L’idea della fuga nasce sempre in noi quando pensiamo che le cose o le persone in cui crediamo ci abbiano in qualche modo deluso.