Raffaele Caponetto – Felicità
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.
Se potessi, regalerei la mia felicità agli altri, io comunque me la caverò.
È impossibile trovare la felicità cercandola.
La felicità è come il sole, illumina e riscalda le nostre giornate.
Non crederò mai che la felicità non esista. Esiste ma ha forma particolare che si chiamanoattimi.
L’Italia affonda. Il Paese è in recessione. La gente non ce la fa più, si moltiplicano suicidi, furti e rapine. Per evitare lo sfascio totale, il governo dia un grande segnale. Non è tempo di palliativi, bisogna dare grandi incentivi. Non più sacrifici, ma benefici.
La felicità è una autenticità che non accetta fandonie.