Raffaele Caponetto – Felicità
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.
Donna vuol dire felicità, ma anche disgrazia. Dipende da quello che hai estratto dal bussolotto targato destino. Attento perché ogni cento palline, novantanove sono nere e soltanto una è bianca.
Non rinunciare mai. Hai tante cose dentro di te e la più nobile di tutte, il senso della felicità. Ma non aspettarti la vita da un uomo. Per questo tante donne s’ingannano. Aspettala da te stessa.
L’incontrollabile felicità che viene da una complicità che non ha limiti.
Non avere rimpianti, avere una famiglia solida, avere degli amici di cui fidarsi. Per me, in questa fase della mia vita, questa è la felicità.
La felicità è come una farfalla: quando la cerchi sfugge e quando la trovi ti muore fra le dita.
Non v’è fonte d’ilarità maggiore di coloro che sai che ti rimpiangono.
I soldi non danno felicità, si può anche essere felici con poco.