Raffaele Caponetto – Matrimonio
Due mesi di fidanzamento, dieci anni di convivenza, due figli, sei mesi di matrimonio, separazione, divorzio, ritorno a casa dai genitori; per fortuna che ci sono ancora.
Due mesi di fidanzamento, dieci anni di convivenza, due figli, sei mesi di matrimonio, separazione, divorzio, ritorno a casa dai genitori; per fortuna che ci sono ancora.
Il sesso non cresce nella monotonia. Senza fantasia, sentimento, cultura e stato d’animo, le sorprese sfioriscono nel letto.
“Gli ho imparato a…”. Quante volte ho sentito questo strafalcione. Ed ogni volta è stato, per me, come ricevere una stilettata. Mi domando cosa imparano costoro alle scuole d’obbligo.
L’umanità ha urgente necessità di evolversi, migliorarsi nei rapporti interpersonali; ha bisogno di umanizzarsi.
È più facile Amare che Amare il proprio sposo…
Gli Stati sociali costringono le aquile a starnazzare assieme alle galline.
Ho il sonno talmente pesante che non sento mai la sveglia. Per questo mi sono sposato.