Raffaele Caponetto – Uomini & Donne
La prima meraviglia del mondo antico e moderno è la donna. Dopo seguono tutte le altre.
La prima meraviglia del mondo antico e moderno è la donna. Dopo seguono tutte le altre.
La donna per te? Non lo so, dipende da cosa cerchi, se vuoi una bambolina da vetrina che ti assecondi e ti dica sempre di sì, non sono quella che fa per te, se cerchi una donna che sappia tenerti testa, che non abbia timore di dire ciò che pensa e che non puoi piegare se non lo vuole anche lei, allora sì, sono quella giusta.
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l’anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso. Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
E diceva la verità, perché di fatti Levin non la poteva soffrire e la disprezzava per la sua nervosità che a lei pareva così elegante, per tutto quel disdegno per le cose che le sembravano volgari. Fra lei e Levin si erano stabilite quelle relazioni che di solito si stabiliscono in società fra persone che apparentemente si trattano con amicizia, ma che nel fondo si disprezzano al punto che non possono neppure offendersi l’una con l’altra.
Lei non è una donna cattiva, ma una che ha fatto a pugni con la vita.
La causa della donna è quella dell’uomo: s’innalzano o cadono. Insieme.
Se la donna non desse tutta questa importanza all’uomo forse lui capirebbe quanto è importante una donna.