Raffaele Direnzo – Filosofia
Le donne, sono così complicate misteriose e delicate, da non riuscire a capire se stesse… figuriamoci poi se riescono a comprendere gli uomini.
Le donne, sono così complicate misteriose e delicate, da non riuscire a capire se stesse… figuriamoci poi se riescono a comprendere gli uomini.
Le fronde sono l’ornamento della pianta.
Se puoi trovare nel rumore della guerra, il silenzio tanto ambito, è perché l’amore nasconde ai tuoi occhi una mesta realtà…
Tutto ciò che è umano, comunque appaia, è umano soltanto perché vi opera e vi ha operato il pensiero.
L’amore, come l’arcobaleno, ha tanti colori, ma non lasciarti accecare dal sole… o non ne distinguerai più le sfumature.
Se la legge non ammette l’ignoranza, come fa ad essere uguale per tutti?
Il silenzio è insostenibile. È più facile rinunciare al pane che al verbo. Il moto dello spirito esige parole in massa, senza le quali, avvolto su se stesso, rimugina la sua impotenza. Disgraziatamente l’eloquio scivola nello sproloquio. Anche il pensiero vi tende, sempre pronto a espandersi, a gonfiarsi. Arrestarlo con l’acredine, contrarlo nell’aforisma o nella battuta, significa opporsi alla sua espansione, al suo movimento naturale, al suo slancio verso la prolissità o la dilatazione. Da qui i sistemi, da qui la filosofia, da qui la letteratura.