Raffaele Direnzo – Frasi d’Amore
I nostri corpi uniti e riflessi sulle acque limpide del mare dalla luna regina della notte, promettono amore eterno.
I nostri corpi uniti e riflessi sulle acque limpide del mare dalla luna regina della notte, promettono amore eterno.
Non voglio essere l’aria che respiri, senza la quale non vivi. Voglio essere il tuo…
La persona amata è sempre soltanto il lucignolo della fiamma d’amore.
Arthur: a te sola dedico questa notte, volteggio con la tua anima, questo silenzio di coppa d’acqua stellata, innalzala nelle tue mani, bevila con gli occhi e con la bocca, io ne sono parte, falla entrare nelle tue vene così che arda della stessa luce come nel mio sangue. Prendi questa notte, mia passione, trovami in essa, questa notte è nostra, tua. La offro al tuo sguardo di nuvola, la do al tuo seno, te la lascio nelle mani e tra i capelli come mazzo di fiordalisi, fanne un vestito di acqua blu, lasciati avvolgere con la sua rete tremante, distenditi vicino a me, toccami e coprimi con questo tessuto stellato di fuoco e d’ombra, chiudi gli occhi così che m’addormenti sognandoti ancora e ancora.Elisabeth: sono di aurora morbida, quella di giugno quella che tutto sazia quella che fa vivere le rose e fa germogliare le bocche di fragola. Il mio tocco leggero e tremante ti sfiora gli occhi, il naso e le labbra, che socchiuse cercano il mio liquido di vita; mi riverso su di te come onda calma di seta e di battiti tondi e forti ti rivesto. La notte non è mia, ma la mia anima la possiede da generazioni. Sa cantare alle stelle e il buio è la sua voce: sarò per te la canzone del silenzio, la vibrazione dell’aria quando l’athena muove le ali per librarsi in volo famelica, cercando te.
Potrebbe su di noi cadere tutto… pioggia grandine neve… potrebbe… uno sciame di meteoriti… noi andiamo oltre e sarà su di noi un cielo ricamato di stelle cadenti.
Non è vero che le donne sposano gli uomini per interesse: prima se ne innamorano.
Quando ti guardo mi sembra un sogno: un sogno in cui quando ti svegliano diventa…
Non voglio essere l’aria che respiri, senza la quale non vivi. Voglio essere il tuo…
La persona amata è sempre soltanto il lucignolo della fiamma d’amore.
Arthur: a te sola dedico questa notte, volteggio con la tua anima, questo silenzio di coppa d’acqua stellata, innalzala nelle tue mani, bevila con gli occhi e con la bocca, io ne sono parte, falla entrare nelle tue vene così che arda della stessa luce come nel mio sangue. Prendi questa notte, mia passione, trovami in essa, questa notte è nostra, tua. La offro al tuo sguardo di nuvola, la do al tuo seno, te la lascio nelle mani e tra i capelli come mazzo di fiordalisi, fanne un vestito di acqua blu, lasciati avvolgere con la sua rete tremante, distenditi vicino a me, toccami e coprimi con questo tessuto stellato di fuoco e d’ombra, chiudi gli occhi così che m’addormenti sognandoti ancora e ancora.Elisabeth: sono di aurora morbida, quella di giugno quella che tutto sazia quella che fa vivere le rose e fa germogliare le bocche di fragola. Il mio tocco leggero e tremante ti sfiora gli occhi, il naso e le labbra, che socchiuse cercano il mio liquido di vita; mi riverso su di te come onda calma di seta e di battiti tondi e forti ti rivesto. La notte non è mia, ma la mia anima la possiede da generazioni. Sa cantare alle stelle e il buio è la sua voce: sarò per te la canzone del silenzio, la vibrazione dell’aria quando l’athena muove le ali per librarsi in volo famelica, cercando te.
Potrebbe su di noi cadere tutto… pioggia grandine neve… potrebbe… uno sciame di meteoriti… noi andiamo oltre e sarà su di noi un cielo ricamato di stelle cadenti.
Non è vero che le donne sposano gli uomini per interesse: prima se ne innamorano.
Quando ti guardo mi sembra un sogno: un sogno in cui quando ti svegliano diventa…
Non voglio essere l’aria che respiri, senza la quale non vivi. Voglio essere il tuo…
La persona amata è sempre soltanto il lucignolo della fiamma d’amore.
Arthur: a te sola dedico questa notte, volteggio con la tua anima, questo silenzio di coppa d’acqua stellata, innalzala nelle tue mani, bevila con gli occhi e con la bocca, io ne sono parte, falla entrare nelle tue vene così che arda della stessa luce come nel mio sangue. Prendi questa notte, mia passione, trovami in essa, questa notte è nostra, tua. La offro al tuo sguardo di nuvola, la do al tuo seno, te la lascio nelle mani e tra i capelli come mazzo di fiordalisi, fanne un vestito di acqua blu, lasciati avvolgere con la sua rete tremante, distenditi vicino a me, toccami e coprimi con questo tessuto stellato di fuoco e d’ombra, chiudi gli occhi così che m’addormenti sognandoti ancora e ancora.Elisabeth: sono di aurora morbida, quella di giugno quella che tutto sazia quella che fa vivere le rose e fa germogliare le bocche di fragola. Il mio tocco leggero e tremante ti sfiora gli occhi, il naso e le labbra, che socchiuse cercano il mio liquido di vita; mi riverso su di te come onda calma di seta e di battiti tondi e forti ti rivesto. La notte non è mia, ma la mia anima la possiede da generazioni. Sa cantare alle stelle e il buio è la sua voce: sarò per te la canzone del silenzio, la vibrazione dell’aria quando l’athena muove le ali per librarsi in volo famelica, cercando te.
Potrebbe su di noi cadere tutto… pioggia grandine neve… potrebbe… uno sciame di meteoriti… noi andiamo oltre e sarà su di noi un cielo ricamato di stelle cadenti.
Non è vero che le donne sposano gli uomini per interesse: prima se ne innamorano.
Quando ti guardo mi sembra un sogno: un sogno in cui quando ti svegliano diventa…