Raffaele Direnzo – Musica
Quando la musica ti entra nelle vene non puoi farne a meno di far scorrere i tuoi ricordi uno dopo l’altro, come in un pentagramma le cui note sono posate ad intonare una scala, quella della propria vita.
Quando la musica ti entra nelle vene non puoi farne a meno di far scorrere i tuoi ricordi uno dopo l’altro, come in un pentagramma le cui note sono posate ad intonare una scala, quella della propria vita.
Nella vita tutto attorno a te può diventare musica: diventa musica la ristata complice di un amico. Diventa musica il sorriso di un figlio o di chi ami. Diventa musica il pianto e il dolore delle persone a te care. Diventa musica il grido disperato di una persona ferita. E come ogni musica che si ascolta può far sorridere e può far piangere.
La musica è l’armonia dei sensi che estende l’anima. Come l’alba che violentando il giorno, partorisce l’eterno.
Ogni stecca ripetuta due volte è l’inizio di un arrangiamento.
Quella canzone, quel ricordo, quell’emozione… che solo la musica ti può regalare.
In questa vita ho capito una cosa che l’unica donna che non ti tradirà mai si chiama musica.
Una registrazione è un concerto senza sale e un museo dove il curatore è il proprietario.