Raffaele Direnzo – Stati d’Animo
Il cercare di comprendere le cose che ti detta il cuore, a volte può distruggerti, perché mette in conflitto anche il tuo capire.
Il cercare di comprendere le cose che ti detta il cuore, a volte può distruggerti, perché mette in conflitto anche il tuo capire.
Vorrei vivere con gli occhi di un bambino per guardare il mondo da capo… e provare cose che non proverei mai e vedere quello che non vedo… senza combinare guai.
Dal sentimento al risentimento, il passo è breve.
Incontrare persone bellissime, non all’apparenza ma per il loro “essere” è una fortuna enorme. Non sempre questa fortuna capita, e quando accade ci domandiamo che abbiamo fatto per meritarci questo premio. Beh, basta guardarvi indietro un attimo, guardate tutte le lacrime, tutte le volte che piangendo vi siete chiesti “perché”! ? Guardate il dolore che avete attraversato, le delusioni che avete superato e poi guardatevi oggi e godetevi la vostra felicità più che meritata.
Questo curioso vizio di etichettare ogni cosa, di perimetrare tutto in anguste definizioni, come fossero dei mattoncini lego da riporre ordinatamente negli scatoloni. La realtà è che tu puoi definire il dolore di un femore rotto, ma non quello di un’anima dilaniata, puoi descrivere l’euforia di un attimo, ma non la felicità di una vita, puoi delineare i contorni dell’affetto, ma non tratteggiare i limiti dell’amore, puoi rappresentare un ricordo, ma non il tormento che scatena, puoi ingabbiare un puma, ma non il suo desiderio di libertà.
I veri angeli nella nostra vita sono quelle persone che, senza farsi notare, ci sono sempre quando abbiamo bisogno di loro. E non chiedono mai nulla, perché hanno sempre paura di disturbare. Sono persone che non apprezziamo mai abbastanza, forse perché siamo sicuri che loro ci saranno comunque. Il loro amore è così silenzioso e discreto che spesso ci accorgiamo di loro, solo quando se ne sono andati.
Esistono sintonie mentali che oltrepassano qualsiasi orgasmo.