Raffaele Nigro – Vita
Il mare è un davanzale alla finestra della mia vita.
Il mare è un davanzale alla finestra della mia vita.
La più sottile di tutte le afflizioni è l’attaccamento alla vita: anche l’uomo saggio ne è toccato.
Il silenzio: esso solo ci consente di ritagliare spazi di buonsenso per non essere travolti dal ritmo incalzante dell’arroganza dilagante, per intrecciare un dialogo sereno con noi stessi e con gli altri.
Quando nella vita incontri chi non sa capirti, chi dimostra ogni giorno di non fidarsi di te ti domandi a cosa serva anche solo parlare, provare a spiegare e a farti capire. Ho capito purtroppo che una possibilità può dartela solo chi “vuole”! Solo chi lo vuole veramente proverà a capirti e sprecherà il suo tempo per ascoltarti e guardare oltre a ciò che vede.
Diffidate di chi ostenta la perfezione, sicuramente è difettoso.
La vita è piena di cose sbagliate, perché mi piacciono tanto le persone che sono simpatiche e che mi fanno divertire, ma amo quelle che mi fanno soffrire.
Combatti contro la menzogna? Allora rifiuti gli uomini. Combatti contro l’odio? Allora rifiuti l’amore. Combatti contro il dolore? Allora rifiuti la vita. Tutto è legato a quello che siamo, tutto è una cosa sola, non si può smontare quella che è la realtà, perché la realtà non è componibile, è sono vivibile. E noi siamo gli autori di quello che viviamo. Viviamolo interamente.