Raffaella Frese – Frasi Sagge
Non cambiare per gli altri, se ti va cambia solo per te stessa. Per essere domani ciò che volevi essere. Una donna forte audace e temeraria che non molla mai.
Non cambiare per gli altri, se ti va cambia solo per te stessa. Per essere domani ciò che volevi essere. Una donna forte audace e temeraria che non molla mai.
Scuri in viso, lasciamo passare senza goderne infinite ore piacevoli e serene; ma quando poi arrivano quelle brutte, riguardiamo con vana nostalgia alle prime.
Ricorda che il sole esiste anche senza te, ma tu non vivi senza di lui. L’acqua scorrerà anche senza te, ma tu non sopravvivi senza di lei, il mondo esiste solo se anche tu ci sei, perché tu sei il mondo.
Per scoprire la vera anima delle persone, e la realtà delle situazioni, è necessario distaccarsi da esse. Fuggire nel deserto del silenzio per ascoltare le loro parole, gli atteggiamenti e l’evolversi degli eventi che soltanto l’umile solitudine può insegnarci a capire.
È una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttate via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio.
I nostri sensi amano ingannarci, e gli occhi sono i piu ingannevoli di tutti. Ci inducono ad avere troppa fiducia in loro. Crediamo di vedere quello che c’è intorno, ma quello che percepiamo è solo la superficie. Dobbiamo imparare a comprendere l’essenza delle cose, la loro sostanza, e per fare questo gli occhi ci sono piu di impedimento che altro. Ci inducono a distrarci, e noi ci lasciamo abbagliare. Chi si fida troppo dei propri occhi trascura gli altri sensi, e non intendo solo le orecchie o il naso. Parlo di quell’organo che è dentro di noi e per il quale non c’è un nome. Chiamiamolo la bussola del cuore.
“L’inconscio degli uomini è più sensibile e nobile degli uomini stessi”.Ciò che non si dice o che ci sfugge “nel momento clou”, spesso, non è dovuto al buon senso; solo dopo un’accurata autoanalisi è possibile rendersi conto dell’accaduto.