Un po’ di tempo a questa parte ho imparato a non dare peso alle chiacchiere della gente, a giudizi tirati un po’ così per aprire bocca e per parlare. Ho imparato a giudicare da quello che vedo, non da quello che sentono le mie orecchie. I giudizi affrettati, pettegoli, sminuiscono sempre, fuoriescono o per cattiveria o per invidia. Perché chi critica è solitamente chi invidia. Quindi ho imparato a verificare prima di credere in qualcosa che è montato per l’aria.
Sono sempre le tempeste a smuovere le nostre vite.
Essere dimenticati è come non aver mai vissuto. A questo servono i figli.
Giornali e riviste abbondano di consigli.Per chi va in montagna, per chi va all’estero.Per chi deve apparire in forma.Per chi ha paura di mangiare troppo.Per chi non sa come truccarsi.Per chi deve compiere una buona azione.In nessuna pagina si legge un consiglio per essere normali.
Sii sempre dubbioso della strada che stai seguendo, perché solo così potrai lasciarti la possibilità di riconoscerne altre più belle.
La “Saggezza delle parole”, non son altro che l’Ombra dell’Azione in Luce.
Una delle cose peggiori è fare l’abitudine a tutto ciò al quale non avremmo mai pensato di abituarci, e non rendersene conto.