Ralph Waldo Emerson – Poesia
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
La poesia tra le righe, parole che fluiscono come sangue nelle vene, arrivano al cuore e le emozioni vivono.
Lascio che sia sempre la poesia a decidere per me.
La poesia è un soffio troppo leggero perché ne abbia avuto una forza un tempo e troppo profondo per non averne mai avuta una.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
Un poeta, che non sa cos’è l’umiltà, rischia di idolatrare così tanto le sue poesie fino al punto di trascurare e sottovalutare quelle altrui, anche senza leggerle.
Tutta la bellezza e la magnificenza che abbiamo prestato alle cose reali e immaginate, io voglio rivendicarla come proprietà e opera dell’uomo: come la sua più bella apologia. L’uomo come poeta, pensatore, Dio, amore, forza; ammiriamo la sua regale generosità, con cui ha fatto doni alle cose per impoverire se stesso e sentirsi miserabile! Finora il suo maggiore disinteresse fu questo, che egli ammirò e adorò e seppe nascondere a se stesso che egli stesso aveva creato ciò che ammirava.