Ralph Waldo Emerson – Religione
Noi nasciamo credendo. Un uomo produce credi come un albero le mele.
Noi nasciamo credendo. Un uomo produce credi come un albero le mele.
Secondo ciò che la Scrittura chiaramente dimostra, noi diciamo che il Signore ha una volta tanto deciso, nel suo consiglio eterno e immutabile, quali uomini voleva ammettere alla salvezza e quali lasciare in rovina. Quelli che egli chiama alla salvezza noi diciamo che li riceve per la sua misericordia gratuita, senza alcun riguardo per la propria dignità. Al contrario, l’ingresso nella vita è preclusa a tutti quelli che egli vuole abbandonare alla condanna; e ciò accade per un giudizio suo occulto e incomprensibile, per quanto giusto ed equo.
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!
Dio è l’architetto della tua vita, tu sei il costruttore!
Se l’eternità è una certezza, alloa perché temere la morte.
L’albero respira attraverso le foglie, Dio attraverso gli uomini.
La nostra concezione di Dio deriva dall’antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore […] Non bisogna rimpiangere il passato o soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell’avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza.