Raniero Cappelli – Filosofia
Fermati un eterno istante, in un attimo irripetibile.
Fermati un eterno istante, in un attimo irripetibile.
Un limite è qualcosa d’inesplorato di noi stessi! Un viaggio da compiere, con coraggio, qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Gli dei imposero come limite del mondo le colonne d’Ercole, perché non conoscevano altro? O perché, magari avevano paura di scoprirlo? Forse vi chiederete quelli sono oggi le colonne d’Ercole che l’uomo deve superare? Sono le nostre menti che il più delle volte hanno dei parametri già precostituiti! La via può essere paragonata a un grande cubo di rubik con le sue mille sfaccettature, inizialmente può sembrare imperfetto, disordinato e caotico, ma ruotando il cubo pian piano è evidente ogni sfaccettatura, ogni realtà che ha messo in disordine il cubo, ma girando e riguardo ogni colore trova la sua giusta sistemazione dando forma al cubo facendolo tornare in equilibrio in maniera tale potrà spiegare la natura del suo caos iniziale! Questo è il limite umano.
Esistono svariati tipi di fiori in un giardino: ognuno di loro, nel corso della propria crescita, ha sviluppato specifiche modalità per sopravvivere. Assumendo forme e colori molto diversi tra loro, sviluppando così, la sua unicità e bellezza. Così è la storia di ogni uomo che vive sotto questo cielo: proprio come un fiore, riassumerà nella sua forma, colore e carattere, la sua storia, unica ed irripetibile, nel grande giardino dell’esistenza.
Le sofferenze di altri non penetrano nelle carni di estranei…
Se la pensi diversamente dal gregge non credere mai di essere un illuso, se la tua sinfonia esce fuori dai canoni prestabiliti non detestarti. Se hai oltrepassato il limite e porti i segni del tuo passato non coprirli, se tutti i tuoi sogni scavalcano le linee imposte dal conformismo non sei un dannato, sei soltanto vero. Impara ad essere il re della tua vita anche quando c’è burrasca e non darla vinta a chi ti deride. Se hai raschiato il fondo non aspettare di finirti. Non falsare mai la tua vita.
L’ispirazione a volte non può stare, e fugge.
I fatti e le nostre intenzioni sono paragonabili per lo più a due forze che tirano in due direzioni diverse e la loro diagonale è il corso della nostra vita.
Un limite è qualcosa d’inesplorato di noi stessi! Un viaggio da compiere, con coraggio, qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Gli dei imposero come limite del mondo le colonne d’Ercole, perché non conoscevano altro? O perché, magari avevano paura di scoprirlo? Forse vi chiederete quelli sono oggi le colonne d’Ercole che l’uomo deve superare? Sono le nostre menti che il più delle volte hanno dei parametri già precostituiti! La via può essere paragonata a un grande cubo di rubik con le sue mille sfaccettature, inizialmente può sembrare imperfetto, disordinato e caotico, ma ruotando il cubo pian piano è evidente ogni sfaccettatura, ogni realtà che ha messo in disordine il cubo, ma girando e riguardo ogni colore trova la sua giusta sistemazione dando forma al cubo facendolo tornare in equilibrio in maniera tale potrà spiegare la natura del suo caos iniziale! Questo è il limite umano.
Esistono svariati tipi di fiori in un giardino: ognuno di loro, nel corso della propria crescita, ha sviluppato specifiche modalità per sopravvivere. Assumendo forme e colori molto diversi tra loro, sviluppando così, la sua unicità e bellezza. Così è la storia di ogni uomo che vive sotto questo cielo: proprio come un fiore, riassumerà nella sua forma, colore e carattere, la sua storia, unica ed irripetibile, nel grande giardino dell’esistenza.
Le sofferenze di altri non penetrano nelle carni di estranei…
Se la pensi diversamente dal gregge non credere mai di essere un illuso, se la tua sinfonia esce fuori dai canoni prestabiliti non detestarti. Se hai oltrepassato il limite e porti i segni del tuo passato non coprirli, se tutti i tuoi sogni scavalcano le linee imposte dal conformismo non sei un dannato, sei soltanto vero. Impara ad essere il re della tua vita anche quando c’è burrasca e non darla vinta a chi ti deride. Se hai raschiato il fondo non aspettare di finirti. Non falsare mai la tua vita.
L’ispirazione a volte non può stare, e fugge.
I fatti e le nostre intenzioni sono paragonabili per lo più a due forze che tirano in due direzioni diverse e la loro diagonale è il corso della nostra vita.
Un limite è qualcosa d’inesplorato di noi stessi! Un viaggio da compiere, con coraggio, qualcosa di cui non siamo a conoscenza. Gli dei imposero come limite del mondo le colonne d’Ercole, perché non conoscevano altro? O perché, magari avevano paura di scoprirlo? Forse vi chiederete quelli sono oggi le colonne d’Ercole che l’uomo deve superare? Sono le nostre menti che il più delle volte hanno dei parametri già precostituiti! La via può essere paragonata a un grande cubo di rubik con le sue mille sfaccettature, inizialmente può sembrare imperfetto, disordinato e caotico, ma ruotando il cubo pian piano è evidente ogni sfaccettatura, ogni realtà che ha messo in disordine il cubo, ma girando e riguardo ogni colore trova la sua giusta sistemazione dando forma al cubo facendolo tornare in equilibrio in maniera tale potrà spiegare la natura del suo caos iniziale! Questo è il limite umano.
Esistono svariati tipi di fiori in un giardino: ognuno di loro, nel corso della propria crescita, ha sviluppato specifiche modalità per sopravvivere. Assumendo forme e colori molto diversi tra loro, sviluppando così, la sua unicità e bellezza. Così è la storia di ogni uomo che vive sotto questo cielo: proprio come un fiore, riassumerà nella sua forma, colore e carattere, la sua storia, unica ed irripetibile, nel grande giardino dell’esistenza.
Le sofferenze di altri non penetrano nelle carni di estranei…
Se la pensi diversamente dal gregge non credere mai di essere un illuso, se la tua sinfonia esce fuori dai canoni prestabiliti non detestarti. Se hai oltrepassato il limite e porti i segni del tuo passato non coprirli, se tutti i tuoi sogni scavalcano le linee imposte dal conformismo non sei un dannato, sei soltanto vero. Impara ad essere il re della tua vita anche quando c’è burrasca e non darla vinta a chi ti deride. Se hai raschiato il fondo non aspettare di finirti. Non falsare mai la tua vita.
L’ispirazione a volte non può stare, e fugge.
I fatti e le nostre intenzioni sono paragonabili per lo più a due forze che tirano in due direzioni diverse e la loro diagonale è il corso della nostra vita.