Raniero Cappelli – Vita
A ben guardare, ti puoi ritrovare fra le venature del legno di quella porta che, si apre sommessamente sull’infinito.
A ben guardare, ti puoi ritrovare fra le venature del legno di quella porta che, si apre sommessamente sull’infinito.
E già più in alto si sta, più basso è il concetto che hai del tuo essere. Anime vuote senza criterio di umiltà pronte a sfrecciare verso il successo.
Non rinnego mai il passato, è stato il presente che scelsi ieri.
La vita è come una strada; ci sono degli incroci e il suo proseguimento dipende dalla via che si prende. A volte è difficile decidere se andare dritti, a destra o a sinistra.Ogni strada che si prenderà avrà i suoi incroci e ognuno di essi porterà a delle conseguenze diverse.Si può anche finire in un vicolo senza uscita in cui è impossibile tornare indietro…Allora ti guardi intorno e ti accorgi che c’è il vuoto più totale, tutto è crollato, ci sono solo macerie. E non sai da che parte cominciare per ricostruire tutto.
Ci sono concessi solo ottantaseimilaquattrocento secondi in un giorno e ognuno è unico e irripetibile, ma sono alla continua ricerca di quel secondo che valga la mia intera vita, che non sia secondo a nessun altro.
L’umiltà: la ricchezza dei poveri, la povertà dei ricchi.
Mi sembrava che solo le cose brutte avessero una loro consistenza permanente, che quelle belle tendessero dissolversi con una rapidità imprevedibile.