Raymond Chandler (Raymond Thornton Chandler) – Comportamento
I poliziotti non dicono mai addio. Sperano sempre di rivederti fra gli indiziati.
I poliziotti non dicono mai addio. Sperano sempre di rivederti fra gli indiziati.
Sentivo che con te stavo per fare uno sbaglio, ed il tuo silenzio me ne ha dato la conferma.
Non c’è persona più nobile di quella che riesce a gioire per la felicità degli altri, pur avendo la tristezza nel cuore.
Cosa non fare mai: fare la signora. Lo chic degli anni Duemila è molto diverso da quello degli anni Sessanta.
Risolutezza.La risolutezza non è un dispendio di energia poiché crea spazio all’esistenza.
Le persone speciali profumano di semplicità, luccicano nel cuore e brillano nell’anima.
Io non vivo di equivoci. Se non mi piace una persona non la saluto per primo, non gli offro da bere, non concedo dettagli, gli do consigli solo se mi vengono richiesti e non mi applico ma faccio sfoggio di luoghi comuni.
Sentivo che con te stavo per fare uno sbaglio, ed il tuo silenzio me ne ha dato la conferma.
Non c’è persona più nobile di quella che riesce a gioire per la felicità degli altri, pur avendo la tristezza nel cuore.
Cosa non fare mai: fare la signora. Lo chic degli anni Duemila è molto diverso da quello degli anni Sessanta.
Risolutezza.La risolutezza non è un dispendio di energia poiché crea spazio all’esistenza.
Le persone speciali profumano di semplicità, luccicano nel cuore e brillano nell’anima.
Io non vivo di equivoci. Se non mi piace una persona non la saluto per primo, non gli offro da bere, non concedo dettagli, gli do consigli solo se mi vengono richiesti e non mi applico ma faccio sfoggio di luoghi comuni.
Sentivo che con te stavo per fare uno sbaglio, ed il tuo silenzio me ne ha dato la conferma.
Non c’è persona più nobile di quella che riesce a gioire per la felicità degli altri, pur avendo la tristezza nel cuore.
Cosa non fare mai: fare la signora. Lo chic degli anni Duemila è molto diverso da quello degli anni Sessanta.
Risolutezza.La risolutezza non è un dispendio di energia poiché crea spazio all’esistenza.
Le persone speciali profumano di semplicità, luccicano nel cuore e brillano nell’anima.
Io non vivo di equivoci. Se non mi piace una persona non la saluto per primo, non gli offro da bere, non concedo dettagli, gli do consigli solo se mi vengono richiesti e non mi applico ma faccio sfoggio di luoghi comuni.