Valeriu Butulescu – Religione
Religione: persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze.
Religione: persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze.
Reincarnazione? Una vita basta e avanza.
La reincarnazione – secondo me – è una prova che Dio oltre ad esistere è anche buono e soprattutto giusto con tutti senza partigianerie.
Andò in Gerusalemme; davanti all’arca dell’alleanza del Signore offrì olocausti, compì sacrifici di comunione e diede un banchetto per tutti i suoi servi.
Monsignore scusi, ma a sentirla, anche Dio si confonde.
Ecco cosa intendo per ostilità: scaricare la propria ira, l’inettitudine e l’odio su creature indifese. Ma questa è la volontà di Dio.
Perché l’Autore del libro dovrebbe incollerirsi, se lo sto aiutando a realizzarlo. È suo, no? Dovrebbe anzi ringraziarmi se la Parola si concretizza anche attraverso me, dato che ho la più completa fiducia in Lui, nelle sue decisioni e azioni, negli ordini che impartisce agli angeli. Non scherzo. L’irriconoscenza è qualcosa che l’Onnipotente non dovrebbe concedere con tanta leggerezza. Poi, gli sarò indispensabile se vuole edificare il suo impero universale, e sono sicura che lo sa perfettamente.
Il serpente non si potrà mai ribellare contro il serpente.
Le opere di Dio nascono e crescono ai piedi della croce.
Non si è mai soli davanti al mistero della sofferenza: si è col Cristo che dà senso a tutta la vita. Con Lui tutto ha un senso, compresi il dolore e la morte.
Dio è uno psicofarmaco.
Molti non credono in Dio perché non lo hanno mai visto, ma credono al politico di turno perché si vede, anche quando non esiste.
La differenza tra noi e Dio è che lui crede in noi.
Penso che un cattivo maestro, o un cattivo discepolo, non sia quello che non segue gli insegnamenti di altri, ma quello che non segue nemmeno i propri.
Ogni freccia che spari prima di conficcare il nemico attraversa l’anima di Dio.
Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore.Né si mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri van perduti. Ma si versa vino nuovo in otri nuovi, e così l’uno e gli altri si conservano.
Signore ti pregovieni di personanon mandare tuo figlionon è posto, questoper fanciulli.