Renato Zero – Comportamento
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare… se stessi.
Senza la gelosia non esisterebbe un motivo di più, per odiare… se stessi.
Anche uomini completamente estranei e indifferenti l’uno all’altro, quando vivono qualche tempo insieme, si svelano reciprocamente l’animo loro, e deve nascere una certa confidenza.
Con certe persone è così. Una partita persa. In te vedono sempre qualcosa di poco pulito, e ti accoltellano per poi tirarsi indietro con un sorriso. Io che non amo il vittimismo a volte taccio ed incasso. Altre mi incazzo e sbotto. Ma spesso, troppo spesso perdono. Quando arrivo a non comprendere più, è perché finalmente ho compreso quelle persone. Quelle che addebbitano sempre le colpe. Quelle che di vero, con me, non ci han messo nemmeno un pensiero. E alla fine non perdono non per rabbia o rancore, ma perché… semplicemente… ho smesso di ascoltarle, di vederle, di “sentirle camminarmi dentro”. Ho smesso di voler loro bene. Punto.
I criminali in galera potevano soltanto muovere le galere.
Non ti sopporto non per quello che sei, ma per quello che vuoi sembrare.
Smetti di guardare solo il tuo naso, scansa lo sguardo e ti accorgerai che esiste un mondo pieno di belle cose, non solo tu.
Certe persone non sanno fare altro che criticare il comportamento altrui, sottolineando ogni piccolissima cosa, vantandosi di questo e di quello. Sono sempre così perfetti, a dir loro, mentre gli altri sono cosi imperfetti, io a queste persone darei uno spassionato consiglio: “ma vattene a…”