Renato Zero – Musica
Canto e piango pensando che un’uomo si butta via; che un drogato è soltanto un malato di nostalgia…
Canto e piango pensando che un’uomo si butta via; che un drogato è soltanto un malato di nostalgia…
Quando si ascolta la musica, ciò che si vede realmente diventa magicamente migliore.
Tre cose sono necessarie per un buon pianista: la testa, il cuore e le dita.
A volte ci specchiamo dentro una canzone e lo facciamo con un leggero sorriso sulle labbra e gli occhi inumiditi di emozione. È strano come a volte alcune parole scritte da una persona che nemmeno conosciamo possano appartenerci terribilmente. Sentire quella musica e sentire cuore e mente che non seguono più una logica. È un po come quando ci innamoriamo, quando vediamo la persona che ci piace, quando ci sfiora. Ecco… l’emozione prende il sopravvento e supera la ragione. Spesso è questo che succede quando una canzone ci rovescia l’anima.
È più facile accettare la distanza se la calcoliamo in canzoni e non più in chilometri.
Ogni sua carezza è come una sapiente mano mossa da saggezza, che sfiorando le corde della tua anima con innata naturalezza, emette vibrazioni che percuotono le fondamenta dell’universo… Ecco com’è nata la musica, il perfetto connubio tra spirito e corpo.
I veri poeti sono i cantautori.Perché oltre al loro dire ci regalono melodie.