Renato Zero – Tempi Moderni
Più una città è immensa e più sembrano piccoli gli uomini.
Più una città è immensa e più sembrano piccoli gli uomini.
Piove, e come un fanciullo guardando le sue giostrine resta meravigliato, così io all’ombra di questo freddo vetro ammiro gli uomini fuggire verso il proprio rifugio.Qui è l’acqua che cade e la terra che si bagna, ma questo flusso di uomini spaventati scappano, piuttosto di assaporare la vita, la vera vita, che cade e ci bagna, e cosi ci rende vivi con essa.Cosi incurantemente di essere uomini diventano sempre piu mandrie di bestie in fuga, finanche dei propri simili, questa pioggia di uomini freddi, e in questo modo come il buoi si dilegua alla luce del sol, gli uomini si dileguano dalla vita, e a amor subentra morte.
Una rondine non fa primavera, ma se ha accesso al www (world wide web), può iniziare una rivoluzione in pochi secondi.
Per essere se stessi bisogna essere qualcuno.
In questa nostra società, in cui si rincorrono sempre nuovi modelli, si sceglie badando più all’apparenza che all’essenza.
Sempre più persone hanno un sacco da scrivere, ma mai niente da dire.
Ciò che avveniva in milioni di anni, lo si fa avvenire in un mesetto nei nostri laboratori.