Silvio Squillante – Ricordi
La luce di un ricordo che trascolora, mi spinge a cercare nuove emozioni che diverranno la mia guida futura.
La luce di un ricordo che trascolora, mi spinge a cercare nuove emozioni che diverranno la mia guida futura.
La maggior parte della nostra vita la passiamo ad aspettare o a ricordare e mentre lo facciamo non siamo né tristi né felici; sembriamo tristi, ma semplicemente siamo lontani.
Ogni ricordo è malinconico perché porta in sé l’idea del tempo.
Quello che succede è che arriva un sogno più grande e potente che abbaglia i ricordi e ci sembra che il passato conti meno di prima. Ma sta lì, come sospeso, altrove, in un’altra dimensione, un altro tempo. Un altra me. Come se il passato fosse tornato presente, ma diverso, più duro, più intenso, mischiato a qualcosa che fa male.
Milioni di teMilioni di meMiliardi di niente.
Dare è dare. E io adesso ho solo un’immagine da dare: farsi autogol dentro al cuore.
Un giorno la maestra ci diede un foglio bianco e ci chiese di rappresentarci il nostro sogno. Piegai quel foglio una, due, tre volte poi lo presi e lo lanciai restando ad ammirare i volteggi del mio aeroplanino. Solo da adulti i bambini compresero che quello era il miglior modo di sognare…
Non ho potuto fermare il tempo degli amori appassionati, delle corse in moto coi capelli al vento, dei balli lenti ballati al chiar di luna, delle labbra sfiorate dai caldi baci no… non ho potuto fermarti mia giovinezza sei volata via in un lampo.
Chissà perché si fa fatica a ricordare i momenti belli. Chissà perché troviamo tanta fatica a tenerceli stretti.
Volare ad occhi chiusi… non ha senso.
Dal ricordo si impara a rinascere, ma è guardando il presente che si vive.
Spesse volte i ricordi recano solo dolori, ma quando chiudi gli occhi e pensi, è meravigliosa quella sensazione che si prova a ricordare dei momenti che hai condiviso con delle persone importanti.
Tanto più i ricordi sono felici, tanto più il dolore è forte nell’attimo in cui ci si rende conto che potrebbero restare solo eterni ricordi.
Non avere timore dei peggior ricordi… questi sono destinati a essere cancellati da sogni futuri.
Ricordare con gioia ciò che è stato, ricordando… non si deve soffrire, anche se una dolce malinconia ci struggerà. I cammini delle persone sono tanti, le strade s’incrociano, si sfiorano, si scontrano, si ritrovano e sì perdono. Però ognuno è unico e ogni incontro per quanto possa durare è speciale, magico dobbiamo cogliere questo, dobbiamo apprezzarlo e conservarlo dentro di noi.
Quello che più mi piace, mi sa, è che nel tempo tutto si risolve, si aggiusta, si cicatrizza, indipendentemente da quel che penso o faccio…
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l’influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l’oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate.