Marcella Santoro – Ricordi
Stringere tra le braccia un ricordo è una grande emozione.
Stringere tra le braccia un ricordo è una grande emozione.
Il passato è passato solo quando non fa più male.
I ricordi, volteggiano nell’aria come coriandoli un frastuono di colori allegri e giocosi poi ricadono, adagiandosi silenziosi tra questi, ve n’è anche neri ricordi belli, tristi, veri.
Chi può detergere il volto dai segni del pianto se non la poesia nello scrosciare dei ricordi?
Nei viali della speranza si rincorrono i ricordi di un tempo lontano, quando l’innocenza della tenera età si lasciava avvolgere dal calore di un abbraccio materno.
I ricordi sono aeroplani, la mente è il cielo, ed ogni tanto qualcuno te ne precipita dentro!
I ricordi sono animali prettamente notturni. Cacciano in branco e si nutrono prevalentemente di sonno.
I ricordi sono quelle emozioni che restano al tempo.
Alcuni ricordi legati alle persone che troppo presto ci hanno lasciato continuano a tenere in vita dentro di noi un dolore che non si attenuerà facilmente.
I ricordi spiazzano e lasciano il segno delle lacrime sul volto, il riflesso di un sorriso sulle labbra e la luce della speranza negli occhi.
Se vivi solo dei tuoi ricordi, vivi all’ombra di te stessa.
Mentre la nostra mente palpita i ricordi, i nostri cuori e le nostre anime vivono questo straordinario momento, è questa la nostra figura bella riflessa nello specchio incantato dell’eternità senza tempo.
E ti ritrovi a pensare ai vecchi ricordi sorridendo, a quelli che un giorno ti hanno resa felice senza voler considerare quelli che invece ti hanno fatta piangere, i ricordi servono anche a questo, a cercare il sorriso nei momenti in cui lo si è un perso.
Fino a quando si lascia in sospeso qualcosa, il passato non potrà mai divenire passato.
Solo i ricordi non fanno polvere.
Ogni giorno il ricordo dice al tempo quanto l’hai amata.
Vorrei un gigantesco tasto “rewind”… così da poter rivivere all’infinito, alcuni attimi di questa mia vita.