Rino Gaetano – Anima
Nei momenti di claustrofobia, quando mi assale la noiosa apatia, mi accorgo di avere un’ombra davanti alla mia.
Nei momenti di claustrofobia, quando mi assale la noiosa apatia, mi accorgo di avere un’ombra davanti alla mia.
La voce del risveglio risuona quando non è più la mente a disturbare, ma l’anima…
Lontano il cielo si vela come per un temporale, e la tarda luce passò. Vedi come tremano le betulle? Così trema la mia anima.
Vestitevi pure di falsità e ipocrisie, tanto davanti alla vostra coscienza sarete sempre nudi, e non vi coprirà giustificandovi.
Rapire un’anima non basta… manca qualcosa, un bacio, una carezza, un odore e un sapore….
Esistono due forme di bellezza, una è il riflesso dell’anima, l’altra è la compensazione di una sua assoluta assenza.
Entrare in contatto con l’anima è compito assai arduo; se vi si riesce, però, si ha una chance di guardarsi dentro per tentare di rimediare all’irrimediabile cercando di interrogarsi sul proprio vissuto portando alla luce l’inettitudine e la sudditanza psicologica dell’uomo di fronte al potere e al materialismo imperante.