Rita Lombardi – Comportamento
Sia sui social che nella realtà la gente, senza sentire nemmeno le due campane, volta la faccia come se mangiasse un gelato da ambo le parti. Sono esterrefatta.
Sia sui social che nella realtà la gente, senza sentire nemmeno le due campane, volta la faccia come se mangiasse un gelato da ambo le parti. Sono esterrefatta.
Il fatto che io dica: “Non ho più nulla da dire” Non significa che una persona mi ha zittita. In realtà, ho solo capito che preferisco sprecare il mio tempo e le mie parole, con persone che meritano le mie attenzioni!
Un sognatore è colui che pensa alle cose astratte pur rimanendo con i piedi per terra.
Ogni giorno cancello dal mio calendario personale un ciuffetto di errori che non dovrò mai più ripetere.
L’unica differenza tra i giornalisti e la criminalità organizzata è che perlomeno quest’ultima più che le parole ama i fatti.
I sensi di colpa fanno fare alla gente cose che in mente normale e lucida…
Fa più male un falso “ti voglio bene” che un pugno in faccia.
Il fatto che io dica: “Non ho più nulla da dire” Non significa che una persona mi ha zittita. In realtà, ho solo capito che preferisco sprecare il mio tempo e le mie parole, con persone che meritano le mie attenzioni!
Un sognatore è colui che pensa alle cose astratte pur rimanendo con i piedi per terra.
Ogni giorno cancello dal mio calendario personale un ciuffetto di errori che non dovrò mai più ripetere.
L’unica differenza tra i giornalisti e la criminalità organizzata è che perlomeno quest’ultima più che le parole ama i fatti.
I sensi di colpa fanno fare alla gente cose che in mente normale e lucida…
Fa più male un falso “ti voglio bene” che un pugno in faccia.
Il fatto che io dica: “Non ho più nulla da dire” Non significa che una persona mi ha zittita. In realtà, ho solo capito che preferisco sprecare il mio tempo e le mie parole, con persone che meritano le mie attenzioni!
Un sognatore è colui che pensa alle cose astratte pur rimanendo con i piedi per terra.
Ogni giorno cancello dal mio calendario personale un ciuffetto di errori che non dovrò mai più ripetere.
L’unica differenza tra i giornalisti e la criminalità organizzata è che perlomeno quest’ultima più che le parole ama i fatti.
I sensi di colpa fanno fare alla gente cose che in mente normale e lucida…
Fa più male un falso “ti voglio bene” che un pugno in faccia.