Rita Marianna Monterosa – Stati d’Animo
E poi vorresti mettere le ali e volare fin dove le tue percezioni non possono raggiungerti, per non capire, conoscere e intuire tutto il male del mondo.
E poi vorresti mettere le ali e volare fin dove le tue percezioni non possono raggiungerti, per non capire, conoscere e intuire tutto il male del mondo.
A tratti vivo, a tratti esisto, a tratti decado.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.
Riesco a guardarmi dentro, quanto non so guardarmi fuori. E quando queste due parti – l’essere e l’apparire – collidono, di me resta poco o niente.
Notte di S. Lorenzo: stelle che cadono e desideri che si esprimono… Io non esprimerò desideri strani, speciali o difficili. Ne ho anch’io come tutti, ma nella vita ho capito quanto le cose più semplici siano essenziali alla serenità di una persona. In base a questo il mio desiderio consiste nel vedere acceso ogni giorno quel meraviglioso sorriso sul volto di mio figlio. Poter continuare a godere di quella cosa preziosa che si chiama “amicizia”. Poter essere fiera di me, di quel poco che ho perché le cose più grandi e preziose le porto dentro. Ho anche un desiderio grande e difficile: basta guerre, bambini uccisi, bombe e potere. Magari se ognuno di noi “donerà” una delle sue stelle cadenti a quest’ultima parte… Chissà: magari facciamo il miracolo!
Non è tanto il perdonare, quanto il dimenticare.
C’è chi è profondo come l’oceano e chi è profondo come una pozzanghera.