Robert Orben – Vita
Meglio vivere ricchi che morire ricchi.
Meglio vivere ricchi che morire ricchi.
La verità assoluta non c’è. Tutti noi facciamo parte di un disegno immenso. Siamo come un granello infinitesimale di polvere rispetto a quello che circonda. Allo stesso tempo siamo noi con il nostro modo di fare che direttamente o indirettamente creiamo vita o morte. Nel nostro vivere quotidiano pensiamo quasi esclusivamente a noi stessi e siamo incuranti di quello che possiamo causare agli altri. Non siamo degni di essere giudici e giurie.
Avevano ragione tutte quelle persone, quello era il mio tempo migliore, pentendomi di essermi sentita inferiore davanti a persone che non meritavano amore.
La miseria ha due volti, quello che scorgi e quello che non scorgi, la mano dell’uomo curi la prima, il suo cuore la seconda.
Mi piace credere che non tutto abbia fine, che alcune cose, alcune persone, sopravvivono ad ogni tempo ed ogni tempesta.
Mi sentivo come un albero vecchio, pesante, stanco, amorfo, parassita. Ma a volte basta che vicino venisse piantato un giovane fiore per ritornare a crescere di nuova linfa, di nuovo ardore, di nuova passione. Una pianta che mi ha fatto capire di apprezzare la saggezza di un vecchio albero, che ne ama la corteccia provata dalle condizioni atmosferiche, che mi inietta quel qualcosa che mancava per vivere di luce propria, che mi fa ritrovare l’autostima, e quel desiderio di piacere e di piacersi, che avevo perso nel tempo.Queste sono le magie che accadono nelle fiabe, questa è la magia della vita, questa è la magia che vive chi ha ricevuto un nuova linfa, questa è la mia magia.
Se nella nostra vita concedessimo più tempo al sorriso ne trarremmo tutti vantaggio. Cuore, fegato, polmoni pure l’anima, si sta meglio quando si è felice.