Roberta Soncini – Vita
Immagina l’inimmaginabile, moltiplicalo per l’infinito. Eccoti la realtà!
Immagina l’inimmaginabile, moltiplicalo per l’infinito. Eccoti la realtà!
Eppure volevo solo pensarci per poter far mio un mondo che non lo era.
Troppe volte pecchiamo di presunzione. Siamo convinti di riuscire a chiudere sotto chiave i nostri sentimenti, facendo in modo di allontanare da noi ogni delusione, ma la mente non avrà mai il sopravvento sul cuore.
Non si diventa vecchi perchè ci è caduto addosso un certo numero di anni: si diventa vecchi perchè si sono abbandonati i propri ideali.Gli anni solcano la pelle, rinunciare al proprio ideale solca l’anima.Le preoccupazioni, i dolori, i timori e la disperazione sono i nemici che lentamente ci piegano verso la terra e ci fanno diventare polvere prima della morte.Giovane è colui che è capace di stupore e meraviglia.Come il bambino insaziabile egli si domanda: e poi?Egli sfida gli avvenimenti e trova gioia nel gioco della vita.Voi siete giovani quanto lo è la vostra fede, vecchi come il vostro dubbio.Giovani come la vostra speranza, vecchi quanto il vostro abbattimento.Rimmarete giovani finchè vi conserverete recettivi, recettivi a ciò che è bello, buono e grande.Recettivi ai messaggi della natura, dell’uomo, dell’infinito.
Una vita che sta per finire, con un organo donato rifiorisce. Un dono così grande, come quando si accende una luce nella notte.
Diventiamo ogni giorno sempre più frustrati, nel cercare ad ogni costo una risposta a tutto, cominciamo invece a godere delle piccole cose e vedremo che ogni giorno, nella nostra vita, accadono semplici miracoli.
Non inseguire ciò che non puoi afferrare, corri verso il tuo obiettivo predefinito, e vola nell’infinità delle nuvole così che il sole possa ricaricarti in modo da volare insieme agli angeli.