Roberto Assagioli – Frasi Sagge
“Noi siamo dominati da tutto ciò in cui il nostro” io “si identifica.Possiamo dominare, dirigere ed utilizzare ciò da cui cidisidentifichiamo.”
“Noi siamo dominati da tutto ciò in cui il nostro” io “si identifica.Possiamo dominare, dirigere ed utilizzare ciò da cui cidisidentifichiamo.”
Si deve accettare la sofferenza così come accogliamo la gioia. Ambedue sono essenziali per il cuore che deve forgiare l’amore.
Il miglior consiglio è quello non dato!
L’uomo saggio non misura la vita col metro della prudenza, macon quello della generosità.
Chi si fa possedere dall’ego rischia di uccidere l’essere per l’apparire.
Non dare mai niente per scontato, le cose scontate non donano emozioni come quelle che non ti aspetti.
Essere sensibile è un po’ come essere un attento ascoltatore di musica, che riesce a “sentirsi” addosso ogni vibrazione prodotta da essa, a distinguere ogni singola nota, a carpire l’intonazione se calante o crescente, ad individuare tra i tanti strumenti, la melodia scandita di quello più dolce o più triste. Essere sensibile vuol dire percepire le variazioni di tono della voce quando l’umore varia, proprio come se la voce fosse una musica dalle infinite sfumature cromatiche. Essere sensibile vuol dire notare ogni minimo dettaglio, ogni minimo cambiamento se pur insignificante, ogni silenzio, ogni rumore, ogni parola non detta, ogni emozione trattenuta ed inespressa. Essere sensibile vuol dire immedesimarsi in ogni circostanza, in ogni sofferenza, anche in un gattino abbandonato e sporco che implora pietà ad ogni passante. Chi è sensibile soffre, di un dolore muto e soffocante, per le sofferenze del mondo. Chi è sensibile piange in silenzio senza lacrime, per ogni lacrima versata e dileguata. Chi è sensibile, sente la musica del mondo, e trae la forza da ogni vibrazione eterna e senza fine, che ogni corda tesa risuona nel suo cuore. È musica, la musica dell’anima!