Roberto Benigni – Filosofia
La felicità nelle bollicine d’acqua.
La felicità nelle bollicine d’acqua.
Quando si pensa e vede oltre, dove gli altri non arrivano, è un pregio e forse un vantaggio ma anche una grossa sofferenza.
Se ti apri al mondo, se ti apri alla vita, se ti apri all’amore, il mondo la vita e l’amore entrano in te.
Il grido della carne è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Colui che abbia soddisfatto questi bisogni, o che si aspetti di poterli soddisfare, può gareggiare in felicità anche con Zeus.
L’uomo è un bipede implume.
Il particolare è nell’essenziale, come l’ombra è nella luce: l’uno esalta l’altro.
Ogni cosa allegra ha il suo pianto, ogni cosa triste ha le sue risa.