Roberto Colonnelli – Poesia
È la vita che hai dentro che porta a fare poesia, e non ci saranno mai parole a far tremare il tuo cuore se non le hai già dentro.
È la vita che hai dentro che porta a fare poesia, e non ci saranno mai parole a far tremare il tuo cuore se non le hai già dentro.
Poesia: connubio indissolubile tra pensiero e cuore.
Lo scrittore è come un segugio che scava per portare alla luce qualcosa nascosto in profondità. Mentre il cane si serve delle zampe per esplorare il terreno, lo scrittore si fionda nel baratro emozionale della propria interiorità. Il risultato non cambia: in entrambi i casi, si entra in contatto con una realtà preesistente e sconosciuta.
Poesie…Inizio con lo scrivere romanzie finisco con poche parole.
L’ambiguità delle nostre lingue, la naturale imperfezione dei nostri idiomi, non rappresentano il morbo postbabelico dal quale l’umanità deve guarire, bensì la sola opportunità che Dio aveva dato ad Adamo, l’animale parlante. Capire i linguaggi umani, imperfetti e capaci nello stesso tempo di realizzare quella suprema imperfezione che chiamiamo poesia, rappresenta l’unica conclusione di ogni ricerca della perfezione.
Posso sempre temprarmi con la brace semi-spenta di una stella caduta, prima di tramutarmi in ghiaccio e rinascere cometa.
Che cos’è la poesia?È un alito di vento, una pagliuzza dorata che attraversa l’aria, un gabbiano che solca l’onda, un sorriso di un bambino, un fiore che si schiude, un bacio sulle labbra…