Roberto Colonnelli – Stati d’Animo
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Con il nero del caffè della mattina scrivo della notte i reconditi pensieri.
Un senso alla vita lo dai solo quando non cerchi di apparire agli altri, ma a te stesso.
Sogno di una lingua che del condizionale non ammetta il tempo passato.
Ho silenzi pieni di mille, urlanti parole. E sentimenti trattenuti. E lacrime mischiate a dolore. Domande sospese. Attese. Ho nel cuore più di ciò che esprimo con gesti e parole. E lascio che sia il tempo a sciogliere nodi, a ristabilire le cose.
Certa gente si crede superiore ad altri solo per il fatto di emergere, ma non si rende conto che più che emergere galleggia.
Le etichette sui vestiti danno veramente fastidio ma quello che fa più male sono le etichette che di mettono alcune persone.
I bla bla bla li lascio a chi un discorso sensato e logico non lo sa fare. Io amo le persone coerenti e che rispettano le opinioni altrui. E soprattutto quelli che non giocano sporco per pulirsi la coscienza!