Roberto D’Agostino – Abilità
Preferisco attingere al pozzo dei folli, perché ne ricavi estro, mentre in quello dei saltimbanchi invece, ne ricavi solo fumo.
Preferisco attingere al pozzo dei folli, perché ne ricavi estro, mentre in quello dei saltimbanchi invece, ne ricavi solo fumo.
La povertà di intelletto, è spesso data da lacune di base difficilmente recuperabili, fra queste, lo sviluppo essenziale delle molecole celebrali atte a ragionare.
Il tempo in cui viviamo oggi tende a consumarci dal consumismo a smaterializzarci dalla ricerca disperata di aggiungere materia alla materia, apparenza all’apparenza, esasperazione nella ricerca del concetto comune e trainate di ciò che è e di ciò che non è riconosciuto dai più, consumazione dei giorni passati nell’inettitudine di un’apparenza ingannevole e meramente priva di supporti nelle relazioni umane e comportamentali.L’abilità sta nel trovare il “canale conduttore” che delinei i marcatori essenziali per la sopravvivenza a tutto ciò; ognuno deve trovare il suo attraverso la differenziazione, la non omologazione comune, l’originalità dell’accettazione dell’essere come si è con il perseguimento della “differenziazione” che ognuno, nel suo piccolo può ottenere sia egli un nobile borghese o un mercante di stracci.L’abilità sta nell’essere uomini nel momento in cui “l’uomo”, (sia egli donna o uomo), smette di essere tale nei nostri confronti e di esserlo con forza nuova quando vi è un confronto alla pari con i propri simili.L’abilità è un mezzo: non un fine!
Ho imparato a volare e mi si sono spezzate le ali.
Le capacità dell’uomo vanitoso sono limitate.
L’uomo non è cattivo, non è capace del male assoluto; è un essere buono a…
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.