Roberto D’Agostino – Uomini & Donne
Le donne sono tutte belle, le donne non hanno età, le donne sono l’inizio del mondo e la fine di tutto, le donne hanno in mano il dono della vita; glielo ha dato Dio e quel che fa lui è ben fatto!
Le donne sono tutte belle, le donne non hanno età, le donne sono l’inizio del mondo e la fine di tutto, le donne hanno in mano il dono della vita; glielo ha dato Dio e quel che fa lui è ben fatto!
L’unica differenza ch’io conosca fra un uomo e una donna è una di quelle cose che non si possono stampare.
“Me ne vado, ciao”. “No resta qui con me. Non dobbiamo parlare per forza, possiamo anche rimanere abbracciati, guardarci negli occhi e piangere quanto vogliamo. Ci stringeremo più forte e ci asciugheremo le lacrime a vicenda, per poi addormentarci vicini e svegliarci ancora con gli occhi tutti rossi e ridere dei capelli scompigliati dell’altro. Non andartene, ti prego.”
Le donne ricordano solo gli uomini che le hanno fatte ridere. Gli uomini le donne che li hanno fatti piangere.
“Tu sei mia”, “io sono tuo”. Pronomi e aggettivi (p)ossessivi nella grammatica sentimentale sono da penna rossa. Da sempre li identifico con il potere di fatto su una cosa. Una cosa, comprendi? Temo chi crede di poter possedere un altro essere umano, anche perché due entità corrono più rapidamente se libere nella stessa direzione, anziché una legata all’altra da reciproche catene.
“Era preoccupato per te e si stava pentendo della proposta che ti aveva fatto. Abbiamo sentito insieme la radio partigiana, dove esultavano per le recenti conquiste. Mi disse che gli era stato ordinato di ritirarsi rapidamente e radunarsi nel Nord per un ultimo attacco. Tu saresti stata d’impaccio, e soprattutto sarebbe stato per te un rischio enorme. Mi ha detto lui di aver cambiato idea, io non ho fatto nulla. Bea, l’ha fatto per proteggerti””Ma perché se n’è andato così? Non poteva disertare e combattere per voi? Perché non gliel’hai detto?””Non è possibile. Lo sai””Va bene, lo capisco”
Nessun uomo è stimato per gli abiti sfarzosi, tranne che dai pazzi e dalle donne.