Roberto D’Agostino – Vita
La povertà di intelletto, è spesso data da lacune di base difficilmente recuperabili, fra queste, lo sviluppo essenziale delle molecole celebrali atte a ragionare.
La povertà di intelletto, è spesso data da lacune di base difficilmente recuperabili, fra queste, lo sviluppo essenziale delle molecole celebrali atte a ragionare.
Non è di apparenza, ma di certezza; ciò di cui mi nutro sono le realtà preposte all’individualità di chi mi ama ed è pronto ad affrontare,seguendomi al fianco in tutte le necessità della vita, che esse siano favorevoli o contrarie… senza indugiare mai, come io stesso farò.
Troppo spesso ho creduto in qualcuno per poi scoprire che il suo abito era “opportunismo”.
Soffrire e piangere significa vivere.
Il senso della vita si trova in un amore pieno di vita, dentro una vita piena d’amore.
E il problema non è la fatica per costruire quel castello, ma quel soffio con cui gli altri lo buttano giù.
Passiamo la vita a preoccuparci di quello che gli altri pensano di noi, dimenticandoci che la vita è solo nostra.
Non è di apparenza, ma di certezza; ciò di cui mi nutro sono le realtà preposte all’individualità di chi mi ama ed è pronto ad affrontare,seguendomi al fianco in tutte le necessità della vita, che esse siano favorevoli o contrarie… senza indugiare mai, come io stesso farò.
Troppo spesso ho creduto in qualcuno per poi scoprire che il suo abito era “opportunismo”.
Soffrire e piangere significa vivere.
Il senso della vita si trova in un amore pieno di vita, dentro una vita piena d’amore.
E il problema non è la fatica per costruire quel castello, ma quel soffio con cui gli altri lo buttano giù.
Passiamo la vita a preoccuparci di quello che gli altri pensano di noi, dimenticandoci che la vita è solo nostra.
Non è di apparenza, ma di certezza; ciò di cui mi nutro sono le realtà preposte all’individualità di chi mi ama ed è pronto ad affrontare,seguendomi al fianco in tutte le necessità della vita, che esse siano favorevoli o contrarie… senza indugiare mai, come io stesso farò.
Troppo spesso ho creduto in qualcuno per poi scoprire che il suo abito era “opportunismo”.
Soffrire e piangere significa vivere.
Il senso della vita si trova in un amore pieno di vita, dentro una vita piena d’amore.
E il problema non è la fatica per costruire quel castello, ma quel soffio con cui gli altri lo buttano giù.
Passiamo la vita a preoccuparci di quello che gli altri pensano di noi, dimenticandoci che la vita è solo nostra.