Roberto Garro – Guerra & Pace
Non sono le armi ad uccidere la gente, bensì altra gente.
Non sono le armi ad uccidere la gente, bensì altra gente.
La lotta più feroce è quella che affronto tutti i giorni con me stessa e con la vita. Il non mollare quando avrei bisogno di farlo. Il lottare con il destino quando avrei bisogno di seguire solo le orme delle ragioni. Un continuo perdermi nei sogni quando dovrei vivere i miei giorni con la realtà che mi circonda e con la serenità che mi occorre. Penso che capiti un po’ a tutti combattere con i propri demoni interiori, combattere con le proprie paure, perplessità e vincerle.
Affermare che le bombe sono intelligenti, è come sostenere la tesi che, per risolvere il problema demografico, basterebbe eliminare i cavoli ed abbattere le cicogne.
Quando uomini adulti decidono di entrare in guerra a rimetterci sono sempre i più deboli.
Mille volte in guerra aveva affrontato la morte alla luce del sole. Ora una paura sconosciuta e ben maggiore lo spingeva a strisciare nel buio. La paura di essere stato dimenticato. Non c’è nulla di più terribile per l’uomo.
Avvezza i tuoi soldati a spregiare il vivere delicato e il vestire lussurioso.
Non si risolve un problema creandone uno peggiore. In questo groviglio di decadimento che si è provocato per seguire ambizioni sfrenate, si diventa solo nuovi dittatori di morte da affrontare insieme a quelli vecchi.