Roberto Garro – Uomini & Donne
Uomini, ogni tanto, svegliate la vostra donna con un bacio e portatele la colazione con un fiore a letto. Non basta solo abbassare la tavoletta del bagno.
Uomini, ogni tanto, svegliate la vostra donna con un bacio e portatele la colazione con un fiore a letto. Non basta solo abbassare la tavoletta del bagno.
Contro tutte le violenze, verso le donne mi denudo delle mie scarpe, e cammino nel freddo della strada, cammino nel caldo dell’estate, cammino e camminerò a piedi nudi fino a quando avrò respiro, fino a quando tutte le donne del mondo saranno libere di camminare da sole nella notte senza essere stuprate, fino a quando ogni bambina sarà educata e mai più violentata, fino a quando griderò basta! Fino a quando il mio ultimo respiro camminerò senza scarpe, con piedi sanguinanti io dirò sempre no alla violenza e come donna ho il diritto alla mia libertà! Non le voglio le mimose voglio la libertà di dire no!
Tutti facciamo pensieri osceni. A volte, sono il frutto di assurde paure. Ma finché rimangono pensieri, siamo soltanto persone.
Lei non si ritrasse, fissandolo. “Guardami negli occhi. Tu sei il mio stesso respiro, la mia esistenza. Sei l’increspatura lasciata dal mio passaggio, l’ombra della mia anima. Guardami negli occhi e leggi quello che non posso dire. Sappi, devi sapere che non potrei mai tradirti, nemmeno se volessi.”
Vacilla, esita; in una parola, è donna.
Non esiste la donna buona esiste solo la “buonadonna”.
Sabrina continuò a parlare, ma non riuscii ad afferrare le sue parole. “Sabrina” pensai “fatale destino il suo, essere diventata mamma così giovane… per mantenere sua figlia era disposta a pagare ogni prezzo”.